Ballata Folle

venerdì, agosto 13, 2010 - Pubblicato da Dan Angelo alle 00:35


Cerco sempre parole su cui ballare
Non faccio niente di speciale
Mi piace raccontare a me stesso
Le sfumature che osserva il mio senso

Così plagio quelle pagine bianche sempre così affascinanti
Linee rette da colpire e riempire
Sprazzi di vita lucenti
Racchiudendo chissà qual mistero da celare

Spieghi le braccia come ali
Chiudi gli occhi e basta poco per sentirsi volare
Con il vento che ti parla tra i capelli
Sei tu e la voglia di vivere tra i denti

Riaprire un attimo la vista basta per incrociare uno sguardo
Magari di un altro passante come te
E può esser che lui sia speciale
Con una sua storia da adorare
E uno stesso vento con cui giocare

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Viaggi di cui non vorresti mai veder la fine
Il sorriso di un incontro cercato
E la penna poggiata su quel foglio
Sempre pronta per una nuova storia di cui raccontarmi